Tecnologia al servizio del benessere
Test di efficacia specifici
Microbioma
I probiotici sono microrganismi viventi che possono essere integrati in vari tipi di prodotti, quali alimenti, medicinali e supplementi dietetici, definiti come “microrganismi vivi e vitali che conferiscono benefici alla salute dell’ospite quando consumati, in adeguate quantità, come parte di un alimento o di un integratore.
Specie come Lactobacillus, Bifidobacterium, Saccharomyces cerevisiae e alcune specie di E. coli e Bacillus vengono comunemente utilizzate come probiotici ed aiutano il nostro organismo a mantenere in equilibrio il microbioma.
Effetti benefici dei probiotici
Ecco alcuni effetti benefici attribuiti ai diversi ceppi microbici considerati probiotici:
- Inibizione della crescita di batteri patogeni (attraverso riduzione del pH luminale, produzione di batteriocine; resistenza alla colonizzazione; blocco dell’adesione epiteliale).
- Incremento dell’effetto protettivo di barriera (produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA); aumento della produzione di muco; produzione di zoludina; regolazione della permeabilità mucosa; competizione con patogeni e con i recettori delle tossine).
- Immunoregolazione (incremento di IL-10 e TGF-beta e decremento del TNF; incremento di secrezione di IgA) (Moretti A, Papi C, Koch M, Capurso L. Impiego dei probiotici in gastroenterologia: quali evidenze? Argomenti di Gastroenterologia Clinica 2006;19:31-9.)
Prebiotici
Un prebiotico viene definito come “un costituente degli alimenti non vitale che conferisce un beneficio alla salute mediante una modulazione del microbiota”, l’azione dei prebiotici è dunque quella di provocare in modo specifico la crescita dei bifidobatteri o lattobacilli o altri probiotici, aumentando pertanto la funzione protettiva degli stessi.In pratica, i prebiotici agiscono sui batteri intestinali incrementando il numero di batteri anaerobi benefici e riducendo la popolazione di microrganismi patogeni potenziali.
Ad esempio, prebiotici per eccellenza sono le fibre alimentari solubili contenute in alcuni tipi di frutta e verdura. La più importante fibra prebiotica è l’inulina: un polisaccaride idrosolubile che viene estratta principalmente dalla radice di cicoria.
Il nostri test per valutare l’efficacia dei vostri ceppi probiotici:
Analisi del potere prebiotico specifico di diverse fibre o estratti naturali verso probiotici
Analisi della degradazione di metaboliti da parte di probiotici
Valutazione della capacità degradativa di inquinanti
Analisi della produzione di metaboliti e peptidi da parte di probiotici
Studi di ottimizzazione della produzione di metaboliti da probiotici
Test di stabilità di formulati a base di probiotici e additivi/coformulanti
Test di attività sinergica di estratti naturali
In collaborazione con la divisione Bioindustry, possiamo inoltre proporti:
- Miglioramento del ceppo
- Messa a punto di metodiche di fermentazione ad alta densità
- Identificazione e formulazione di miscele di probiotici per proprietà specifiche